Fabiomassimo Antenozio, fotografo commerciale con una passione per il reportage, ha recentemente ottenuto il prestigioso secondo premio Portfolio Jonico a Corigliano Calabro per il suo progetto Verde mennonita.
Questo lavoro, composto da 26 immagini a colori scattate tra il 2020 e il 2023, ha affrontato la difficile sfida di incontrare e raccontare la comunità dei Mennoniti boliviani. L’obiettivo del progetto è denunciare gli effetti nocivi causati dall’uso di pesticidi nell’agricoltura, svelando le difficoltà della loro vita quotidiana.
Ma chi è Fabiomassimo Antenozio, e quali caratteristiche rendono la fotografia di reportage un mezzo così potente per portare alla luce queste realtà?
Nella vastità della Bolivia, tra tradizioni radicate e un’apparente avversione per tutto ciò che sia moderno e tecnologico, si cela un mondo affascinante e al contempo enigmatico: i Mennoniti.
Sì, avete capito bene, quei gentili signori che sembrano essere usciti direttamente da un quadro del XVII secolo, con i loro abiti tradizionali e il rifiuto di qualsiasi comfort del ventunesimo secolo.
Ma non lasciatevi ingannare dalla loro apparenza innocua e pittoresca, perché ciò che ho scoperto è ben più di una semplice comunità agricola.
Arrivati in Bolivia dagli angoli più remoti del globo, i Mennoniti sono diventati un punto fisso nel panorama culturale del paese, con un approccio alla vita che sembra quasi un salto indietro nel tempo.
Con la loro origine tedesca e l’adesione all’anabattismo, sono fortemente legati alle prime comunità cristiane. Una chiesa anabattista, per intenderci, dalla quale, a quanto pare, sono nati persino gli Amish. La loro è una vita frugale, disciplinata e legata ai valori religiosi, e credetemi, sono più restii alla modernità di un pensionato di fronte a un selfie stick!
Se volete scoprire di più sui segreti e le sfaccettature di questa comunità, allora vi consiglio caldamente di immergervi nel libro “Un complicato atto d’amore” di Miriam Toews, traduzione di Monica Pareschi edito da Marcos y Marcos.
Grazie a questo testo, Miriam e i Mennoniti hanno fatto il giro del mondo, portando alla luce una realtà poco conosciuta ma incredibilmente affascinante.
Non solo è stata una rivelazione per i lettori, ma ha anche messo in luce l’essenza stessa di questa comunità, che predilige la semplicità e la fede incondizionata.
Ma passiamo al nostro fotografo Fabiomassimo Antenozio, colui che con il suo obiettivo ha catturato gli sguardi di questi Mennoniti. Fabiomassimo Antenozio.
Laureato in Grafica e Progettazione Multimediale presso l’Università di Roma, ha abbandonato in parte la grafica per seguire la sua vera vocazione: raccontare storie attraverso immagini che emozionano e scuotono le coscienze.
Ecco allora che nasce Verde Mennonita, un progetto ambizioso che si è avventurato nel cuore della comunità chiusa e diffidente dei Mennoniti boliviani. Un progetto portato avanti con determinazione e non senza ostacoli di natura varia in primis economica, è già perché purtroppo tanti bei progetti fotografici che vengono alla luce non sono portati a termine per mancanza di fondi.
Ecco perché Fabio Massimo ha deciso dopo la pandemia di rilanciare il progetto attraverso un crowdfunding.
Cosa ha spinto Fabiomassimo a questo viaggio nell’ignoto?
La volontà di instaurare un reportage di denuncia sulle difficoltà della loro vita quotidiana, scaturite dall’uso smodato di pesticidi. Con uno stile empatico e osservativo, l’obiettivo ha saputo cogliere l’essenza di una realtà stritolata tra le contraddizioni della modernità e la rigidità delle tradizioni.
I Mennoniti, immersi in un mondo a sé stante, ignorano spesso gli effetti dannosi provocati dall’uso smodato di pesticidi.
E qui entra in gioco la potenza della fotografia di reportage che, con una semplice immagine, può trasmettere un messaggio forte e chiaro.
Fabiomassimo è riuscito a cogliere l’anima di questa comunità, mettendo in luce la scarsa cultura generale, la mancanza di consapevolezza e la fiducia cieca nella volontà di Dio.
In conclusione, Fabiomassimo Antenozio ci ha regalato uno sguardo autentico e appassionato su un mondo poco conosciuto, in cui tradizione e modernità si scontrano in un balletto di contraddizioni. I Mennoniti boliviani, con le loro abitudini conservatrici e la fede incrollabile, ci ricordano che c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, anche nei luoghi più nascosti e inaspettati.
E chissà quante altre storie straordinarie attendono solo di essere immortalate dall’obiettivo di un fotografo curioso e appassionato come Fabiomassimo Antenozio.