Trent’anni senza Ciro Madonna, il CAT lo ricorda portando in scena ’O gliuommero

 

Sentite, voi avete mai fatto teatro?…” Così ripeteva Ciro Madonna, eclettico attore e regista di Castellammare di Stabia, quando era alla ricerca di attori per un nuovo spettacolo. Venerdì 9 febbraio alle ore 11.30, una conferenza stampa negli spazi della cooperativa teatrale CAT in via Dei Mugnai 34 a Castellammare di Stabia presenta l’iniziativa ideata pe ricordarlo.

Sul palco il 16 febbraio ed il 2 marzo gli attori Sergio Celoro, Marcella Celoro, Luca Izzo e Agostino di Somma celebrano Ciro Madonna.  A trent’anni dalla sua morte, infatti, la cooperativa di teatro CAT, fondata negli anni ’70 dallo stesso Ciro Madonna e da Italo Celoro e portata avanti con impegno e passione da Sergio e Marcella Celoro, lo ricorda mettendo in scena ‘O gliommero, commedia in atto unico.

Lo spettacolo è previsto per il 16 febbraio alle ore 21, con replica il 2 marzo, alle ore 19.
Sul palco  Agostino Di Somma, Luca Izzo, Marcella Celoro, per la regia di Sergio Celoro.

‘O gliuommero, letteralmente il gomitolo, è anche un raffinato genere letterario nato alla metà del Quattrocento nella raffinata corte Aragonese della Napoli di Alfonso il Magnanimo.
Nella commedia, scritta da Ciro Madonna e musicata da Italo Celoro per la regia di Sergio Celoro, i ricordi di tre personaggi coinvolti in una storia d’amore s’intrecciano con risvolti inaspettati.

Si tratta di amori “irrisolti”, raccontati in maniera scarna ed essenziale, con uno stile personalissimo da grande drammaturgo, che rivelano l’esigenza di aggrapparsi all’amore anche quando questo meraviglioso sentimento non è altro che un ricordo, una tranche de vie.