Quella fantastica utopia di Rodari

Nel 2020 si è festeggiato il centenario della nascita di Gianni Rodari, uno degli autori forse più affascinanti della letteratura italiana. La ricorrenza, per molti, è stata l’occasione per riprendere in mano quei libri della Einaudi che qualche parente lungimirante aveva regalato quando si era bambini e riscoprire così la pura magia che accompagnava la lettura delle filastrocche dell’autore piemontese. Per altri, invece, la risonanza mediatica dell’evento può aver instillato la curiosità di scoprire perché Rodari sia così amato e stimato. Non solo dai bambini.

Il contributo di Alice Bigli

Tra le molte opere che hanno accompagnato il centenario, è sicuramente da segnalare quella di Alice Bigli, La scintilla dell’utopia. Rileggere Gianni Rodari con i bambini, per le Edizioni San Paolo. L’autrice è un’esperta di letteratura per ragazzi: oltre ad aver fondato, assieme a due socie, la libreria dei ragazzi Viale Ciliegi 17 a Rimini (Premio Andersen 2013 per la promozione della lettura), dal 2008 organizza il festival Mare di libri – Festival dei ragazzi che leggono, prima e unica kermesse italiana rivolta a un pubblico adolescente.

Forte di questa sua esperienza e professionalità, Alice Bigli ha scritto un libro decisamente importante per diversi motivi: oltre a fornire, nella prima parte del volume, un’esauriente biografia di Rodari (con citazioni e aneddoti decisamente pertinenti), l’autrice indica, nella seconda parte, una chiave di lettura dell’opera di Rodari divisa per argomenti. L’opera del geniale autore viene così analizzata attraverso diverse tematiche, dalla povertà alla scuola, passando per gli emigranti, la democrazia, la libertà e molto altro.

Ne scaturisce un dipinto a più colori della letteratura proposta da Rodari, un quadro policromo che raggiunge un’unità attraverso le sue diverse sfaccettature. Come sottolinea l’autrice, il libro propone un percorso di riscoperta che si concentra su valori e idee che ricostruiscono il pensiero e l’impegno sociale di Rodari, argomenti che “più si prestano a una lettura con i bambini capace di aprire grandi domande su questioni etiche, politiche, filosofiche che riguardano la vita sociale degli esseri umani”.

Nell’ultima parte, infine, vengono fornite indicazioni per rintracciare, tra gli autori contemporanei, quelli “capaci di proseguire i percorsi di lettura individuati tra i testi di Rodari” con un’esauriente bibliografia per scoprire e apprezzare anche scrittori forse meno noti.

La scintilla dell’utopia. Rileggere Gianni Rodari con i bambini è un’opera che ogni lettore amante di Rodari dovrebbe avere con sé: leggendo la pagine di Alice Bigli è infatti possibile cogliere appieno l’importanza dell’opera dello scrittore piemontese, un autore capace di parlare ai bambini per formare gli adulti di domani.