Dune è l’inizio di un viaggio straordinario e questo viaggio è partito da Venezia 78, presentato nella sezione fuori concorso. Dune, come tutti già sanno e conoscono il romanzo omonimo, narra la storia di Paul Atreides, giovane brillante e dotato di talento, nato per andare incontro a un destino più grande della sua immaginazione, che deve raggiungere il più pericoloso pianeta dell’universo per assicurare un futuro alla sua famiglia e al suo popolo. Viaggio mitico ed emozionante di un eroe, Mentre forze malvagie combattono per l’esclusivo possesso della più preziosa risorsa esistente sul pianeta – una spezia capace di liberare tutte le potenzialità della mente umana – solo chi vincerà le proprie paure riuscirà a sopravvivere.
Sono passati 27 anni da quando gli spettatori di tutto il mondo sono atterrati per la prima volta su Arrakis, il pianeta della Spezia, il Melange, materia prima che tutto l’universo si contende, in particolare le casate degli Atreides e degli Arkonnen, in lotta per il dominio della galassia. Ma ridurre a questo Dune, la saga stellare nata dalla penna di Frank Herbert, è ovviamente riduttivo, soprattutto perché tutti i registi che ci si sono avvicinati si sono scottati, proprio per la vastità del mondo immaginato dallo scrittore britannico.
Quando il direttore artistico Alberto Barbera annunciò l’anteprima mondiale di Dune a Venezia, si è avvertito un sussulto di cinema. E non poteva essere altrimenti, trattandosi di un film che il pubblico di tutto il mondo attende da oltre un anno e che vanta uno dei cast più ricchi mai visti. A partire da Timothée Chalamet, attore a cui il ruolo del Prescelto sembra cucito addosso. Al suo fianco un’altra giovane dal radioso futuro, Zendaya, che come ha già dichiarato lo stesso Villeneuve sarà la vera protagonista del prossimo film della saga. E poi in ordine sparso, Oscar Isaac, Josh Brolin, Rebecca Ferguson, Jason Momoa, Dave Bautista, Stellan Skarsgaard, Charlotte Rampling, Javier Bardem.
Adattarsi o morire. Questo era il mantra di Denis Villeneuve durante la lavorazione di Dune. Il deserto ha i suoi modi per riportarti al tuo vero io, e liberarti dalle abitudini marce. Devi evolvere per sopravvivere all’esperienza. La realizzazione di questo film è la risposta a una vecchia chiamata, con radici più profonde di quanto immaginasse. Riguardava il destino, la fede e l’istinto, l’alienazione coloniale e il libero arbitrio. Denis Villeneuve ha parlato di Frank Herbert come il suo nuovo profeta, e del suo romanzo come la sua Bibbia. La natura era il suo Dio. Il silenzio, il suo Spirito Santo. I venti della realtà spostano le sabbie, scolpiscono nuovi paesaggi, cancellano i punti di riferimento: il regista ha pregato per evitare di perdersi. Grazie a Frank, è tornato vivo. Di ritorno dall’erg, fa il gioco della profezia.
Dune è stato sognato e approntato per l’esperienza cinematografica. Il grande schermo non è semplicemente un altro format, è il centro del linguaggio cinematografico. La forma originale. Quella che resisterà alla prova del tempo.
Benvenuti su Arrakis. Bentornati al grande cinema.
Dune, girato in Ungheria e Giordania, arriverà nelle sale cinematografiche italiane dal 16 settembre, distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures e Legendary.
Regia: | Denis Villeneuve |
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Produzione: | Denis Villeneuve, Legendary Pictures (Mary Parent, Cale Boyter), Joe Caracciolo Jr |
Durata: | 155’ |
Lingua: | Inglese |
Paesi: | Usa, Ungheria, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Norvegia, Canada |
Interpreti: | Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Dave Bautista, Sharon Duncan Brewster, Stephen McKinley Henderson, Zendaya, Chang Chen, David Dastmalchian, Charlotte Rampling, Jason Momoa, Javier Bardem |
Sceneggiatura: | Jon Spaihts, Denis Villeneuve, Eric Roth |
Fotografia: | Greig Fraser |
Scenografia: | Patrice Vermette |
Costumi: | Jacqueline West, Bob Morgan |
Musica: | Hans Zimmer |
Suono: | Mark Mangini, Theo Green, Doug Hempill, Ron Bartlett |
Effetti visivi: | Paul Lambert, Gerd Nefzer |
Nota: | dal romanzo “Dune” di Frank Herbert |
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