Jeanne e Modì
Una tragica storia di arte, passione e morte


Modigliani aveva conosciuto Jeanne Hèbuterne all’ Accadèmie Colarossi nel 1917 dove frequentavano gli studi artistici. Fu amore a prima vista. La ragazza era molto avvenente ed era soprannominata “Coconut” “noix de coco” per la sua carnagione molto chiara. Un amore che fu subito osteggiato dal padre di Jeanne, austero e bigotto che non approvava la relazione della figlia diciannovenne con un pittore “scapestrato, degenerato e per giunta ebreo”. Incurante del divieto del padre, Jeanne andò a convivere con Amedeo a Nizza suscitando un grande scandalo nella Parigi piccolo borghese. Ma presto dovettero ritornare a Parigi a causa dell’aggravarsi della turbercolosi e dei gravi disturbi che affliggevano Modigliani. Modì che, pur malato, continuava la sua vita da bohémien, aveva un carattere ribelle e testardo, continuava a sbronzarsi con l’ assenzio e a far uso di hashish, nonostante i frequenti attacchi della malattia. L’amore era la sola cosa che gli dava la forza di andare avanti in una vita fatta di sofferenza e di stenti, al limite della povertà. Jeanne per aiutarlo economicamente posò addirittura per Picasso. Dalla loro relazione nacque una bimba di nome Jeanne. La sera del 24 gennaio 1920 Amedeo fu colpito da un violento attacco di meningite tubercolare , venne ricoverato d’ urgenza a L’Hôpital de la Charité dove morì, all’età di 35 anni sotto gli occhi degli amici e della straziata compagna. Il giorno dopo Jeanne, in preda alla disperazione, si lanciò dalla finestra del quinto piano della casa dei suoi genitori. Era incinta al nono mese del secondo figlio di Amedeo, aveva 21 anni e morì lasciando la piccola Jeanne di soli venti mesi. Dopo 10 anni dalla morte i genitori di Jeanne si convinsero finalmente a far seppellire la loro figlia insieme al suo grande amore Modì nel Cimitero di Père Lachaise .
Sulla pietra della loro tomba è inciso :
Amedeo Modigliani
Pittore
Nato a Livorno il 12 luglio 1886
Morto a Parigi il 24 gennaio 1920
morte lo colse
quando giunse alla gloria
Jeanne Hebuterne
Nata a Parigi il 6 aprile 1898
Morta a Parigi il 25 gennaio 1920
di Amedeo Modigliani
compagna devota fino
all’estremo sacrifizio
Per Approfondimenti e curiosità:
Fotografie di Jeanne Hebuterne
Modigliani mio padre di J.Modigliani
- Véronique Pestel le ha dedicato una canzone dal titolo “Jeanne Hébuterne”
- Jeanne è stata interpretata dall’attrice Elsa Zylberstein nel film del 2005 “I colori dell’anima” scritto e diretto da Mick Davis.
- Vinicio Capossela ha scritto una canzone intitolata” Modì” in cui racconta la sua storia
- Patti Smith dice di essersi ispirata alla tragica storia per la canzone “Dancing Barefoot “