Raffaele Cars, giovane scrittore pulp emergente, vince la seconda edizione del concorso letterario Tennis Writing dedicato al mondo del tennis, organizzato da Homo Scrivens e Makers.
Gli otto finalisti in gara, dopo un’attenta selezione del web in cui gli utenti hanno votato i testi preferiti sul sito di Homo Scrivens, e una valutazione della giuria, si sono sfidati anche quest’anno leggendo i propri i racconti.
Dopo Milano – location dell’anno scorso – quest’anno il Tennis Writing si è svolto al Tennis Club Vomero.
La prima fase della giornata è stata dedicata alla presentazione del volume – curato dal giornalista Stefano Semeraro (Eurosport, Corriere della Sera, Il Tennis Italiano) – che comprende i racconti finalisti della scorsa edizione più alcune guest star come Gene Gnocchi.
L’altra parte della giornata, invece, ha visto i finalisti di questa edizione leggere i racconti in gara.
Raffaele Cars vince per il secondo anno di seguito la rassegna e si conferma autore di tendenza dell’ambiente letterario partenopeo e non solo. Attraverso la sua prosa, il giovane scrittore guida il lettore verso gli abissi più tetri dell’animo umano, non rinunciando al black humor e alla suggestione di contesti degradati e un po’ sopra le righe, ma ricchi di un’umanità pulsante e sfacciatamente viva.
Lo scrittore de L’Inferno è dietro l’angolo ha portato in gara tre racconti, tra cui uno sul tema dell’Alzheimer che ha emozionato gli spettatori presenti all’evento e che gli ha consentito di portarsi a casa i premi.
Un anno denso per lo scrittore napoletano, che tra il 2022 e il 2023 ha pubblicato il suo ultimo romanzo – per l’appunto L’Inferno è dietro l’angolo – e ha vinto tre concorsi letterari: Tennis Writing I, il Premio Nabokov Sezione Racconti, con il racconto Polpette al Cuore di Lars, e la seconda edizione del concorso più famoso Tennis-Letteratura.