L’Inferno è dietro l’angolo per Raffaele Cars

Fresco di stampa, arriva nelle librerie L’inferno è dietro l’angolo il nuovo romanzo di Raffaele Cars, con postfazione di Sergio Brancato, edito da Homo Scrivens.

Depressione, bipolarismo e l’abuso di sostanze, raccontate con un tono dark ma ironico: Raffaele Cars, giovane scrittore partenopeo di storie pulp metropolitane, guida il lettore verso gli abissi più tetri dell’animo umano non rinunciando al black humor e alla suggestione di contesti degradati e un po’ sopra le righe, ma ricchi di un’umanità pulsante e sfacciatamente viva.

Cars presenterà il suo romanzo sabato 1 Aprile, ore 18:00, presso la libreria Ubik Via Benedetto Croce 28, Napoli, con Antimo Casertano (attore), Paquito Catanzaro (scrittore, giornalista, attore) e come moderatrice Nunzia Mazzei. 

Un romanzo che desta interesse – tanto da esordire al posto n°51 della classifica di Amazon – sezione narrativa-, nonostante nelle librerie di tutta Italia esca il prossimo 24 marzo – e che racconta temi complessi.

«Più che di slapstick comedy, potremmo parlare di una slapstick tragedy. Una forma del narrare in cui l’ironia diviene definitivamente la forma estetica della disperazione, forse l’ultima vera possibilità di “dirla”».  Si legge all’interno di una frase – presente sulla quarta di copertina – presa dalla postfazione di Brancato.

 “Seguiranno altre presentazioni, alcune “formali” come quelle nelle librerie e altre invece “informali”, per portare un romanzo come L’inferno è dietro l’angolo fuori dai salotti letterari, tra la gente che invece davvero vive quello che è descritto nel romanzo.”- spiega il giovane scrittore, reduce dal successo al Premio Nabokov, in cui figura tra i vincitori della sezione racconti.

Il suo racconto, Polpette al cuore di Lars, premiato a quest’ultima rassegna, uscirà in una antologia dei racconti finalisti edita da Tralerighe libri editore. 

Il Romanzo

Scrittore e sceneggiatore alcolizzato, depresso, divorziato, con una figlia che a stento gli parla e con problemi di emorroidi: è Martino Cars, il protagonista di questo romanzo, che inizia una sera come tante in un bar.

Dopo aver abusato di alcool e droghe si schianta a 120 km/ora in un muro, salvandosi incredibilmente. Il risultato? Tutti credono abbia tentato il suicidio e si riavvicinano a lui. Martino, capendo il potenziale dell’evento, mente fingendosi suicida.

Da lì cominceranno una serie di equivoci con cui dovrà fare i conti per tenere fede alla sua grande bugia, ma l’incontro con la giovane Sara renderà la sua vita ancora più incasinata…

I prossimi appuntamenti

Giovedì 13 Aprile, Live At Il Funambolo Ubriaco, Via Arturo Garofano 130 (Aversa) con Fabrizio Cerrone, in stream sul suo canale Twitch.

L’Autore

Nato a Napoli nel 1992, inizia a scrivere a 8 anni: Un libro che vola, un racconto in cui un volume provava a scappare da una biblioteca dove era stato rinchiuso. Esordisce con due racconti in due diverse antologie: Facsimile (Homo Scrivens) e Infinito Presente (Homo Scrivens).

Il primo romanzo viene pubblicato nel novembre 2018, La Giovinezza Al Tempo Degli Orsi, e va in ristampa dopo solo 1 settimana dall’uscita su Amazon. Il libro prende una colonna alla Feltrinelli di Piazza dei Martiri e nella maggior parte delle librerie a Napoli – ma è distribuito in tutta Italia.

Nell’ottobre 2021 è autore di Hikaya, un podcast uscito in collaborazione con Pangea sulla situazione in Afghanistan, prodotto da Nucleo Studio, recitato da Daniela Ioia (Un posto al sole, Il sindaco del Rione Sanità, Gomorra, Mare fuori).

Nel Giugno 2022 ha vinto la prima edizione del Tennis Writing – concorso in collaborazione con l’ATP di Milano Next Generation – con il racconto Era solo la vita, racconto che finirà nell’antologia edita da Homo Scrivens con ospiti speciali (ancora non sappiamo quali) e che dovrebbe uscire a Giugno 2023.

A dicembre 2022 esce un suo racconto omaggio a Philip Dick sulla rivista di Bietti, Antares. Il racconto si intitola La caduta di Taverner.