Profondo Rosso, ovvero: quando l’enogastronomia eccellente del territorio campano incontra la musica delle tradizioni popolari e l’arte del corallo e le stampe solari ecosostenibili di due artigiane amanti del Vesuvio e del suo meraviglioso paesaggio, si realizza un’alchimia unica e magica.
Venerdi 6 ottobre a partire dalle 20.00, Brett, la prima vineria artigianale e biodinamica della provincia di Napoli, ospita Profondo Rosso, un evento all’insegna della degustazione di vini pregiati famosi e anche quelli di aziende vinicole meno note, con l’obiettivo di valorizzarli unitamente a taglieri di formaggi con caglio naturale e a deliziose pietanze vegetariane e non preparate egregiamente da Alessandra.
Nel corso della serata, si esibiranno due artisti napoletani, entrambi custodi della musica popolare campana. Il primo, Toto Toralbo, classe ’89, che attraverso la sua musica ha riportato a nuova vita la tradizione e l’idioma partenopeo, linguaggio unico, riconosciuto in tutto il mondo e custode di pezzi importanti della nostra storia. Toto, fin dall’adolescenza inizia lo studio della chitarra classica e, successivamente, da autodidatta, impara e studia il mandolino.
Nel 2006 fonda il gruppo di musica popolare Luna Janara, che propone il rilancio e la diffusione della cultura tradizionale della Campania e del Sud Italia, partecipando a vari festival (Ferrara Buskers Festival, Giullarte, Voci Antiche) e seminari culturali (Mezka Cafè &Cultural Centre di Amsterdam).
Si esibisce, inoltre, come gruppo-spalla per Peppe Barra, Enzo Avitabile e i Bottari, i Modena City Ramblers. Nel 2010, nel film L’Amore Buio di Antonio Capuano, è interprete solista della canzone originale Unreachable eyes.
Nel 2014 nasce il progetto cantautorale Toto Toralbo e i MiniMali (insieme a Raimondo Esposito, Sossio Arciprete, Dario Mennella, Nicola Scagliozzi, Giuseppe Sacchi) con il quale partecipa al festival di Musicultura 2014, risultando uno degli otto vincitori.
L’altro artista, Bruno Senese, artigiano e costruttore di strumenti musicali tradizionali, quali tamburi e tammorre, proviene dall’entroterra napoletano, dove in particolare a Pomigliano d’Arco, a partire dagli anni ’70 assistiamo ad una forzata industrializzazione, con la presenza della fabbrica dell’Alfasud che si mescola alle culture contadine ivi presenti.
Qui, operai, studenti e contadini danno vita al primo nucleo del collettivo ‘E Zezi, Gruppo Operaio di Pomigliano d’Arco, con l’obiettivo di aggregare esperienze e vissuti, spesso anche drammatici e di sfruttamento, dell’entroterra napoletano intorno ad un progetto comune di riscatto sociale attraverso la musica.
Negli anni successivi, il gruppo ha dato vita ad un vero e proprio fenomeno culturale, abbracciando anche il campo delle arti visive e del teatro con le esperienze di Zezi Teatro, conservando la memoria ma allo stesso tempo con una carica innovativa e sperimentale.
Ma le sorprese non finiscono qui. Nelle sale raccolte e accoglienti della vineria, alle pareti precisamente, si possono ammirare i lavori di Ramona Raiola, firmati Reddercreation, realizzati con carboncini, pietra lavica e coralli. Ramona, originaria di Torre del Greco, artigiana amante del recupero e dell’upcycling, recupera i cosiddetti “cazzoni” dei coralli, che altrimenti andrebbero persi perché scarto della lavorazione, donandogli nuova vita, impreziosendo così gioielli artigianali e copricapi come fasce e turbanti da lei stessa realizzati.
L’amore per la bella e fertile terra lavica, traspare anche dalle stampe dal sapore vintage di Chiara Pepe, Scint.illavintage, anche lei artigiana, designer di gioielli e eco visual artist, appassionata di tutte le arti e studiosa autodidatta.
Profili del Gigante e figure di statue, anfiteatri e sirene sono tra i protagonisti di “fotografie” realizzate a partire da emulsioni con sostanze naturali fotosensibili grazie alla luce del sole. Si stratta di un’antica tecnica di stampa che non prevede l’uso di sostanze tossiche e bicromati ma unicamente la ricerca e la sperimentazione continua di nuovi succhi vegetali e floreali che possano imprimere, come per magia, un’immagine sulla carta.
Profondo Rosso
Venerdi 6 Ottobre 2023 – dalle ore 20.00
Brett, vineria artigianale biodinamica
Corso Umberto I, 202, 80058 Torre Annunziata NA
Opere di:
RedDer Reddercreations
Chiara Pepe (Scintilla) Scint.illavintage