Premio COMEL 2017: la Sinuosità dell’alluminio

Si è aperto il sipario sabato 7 ottobre presso la sede dello Spazio COMEL di Latina sulla mostra dedicata all’ annuale Premio COMEL ideato e organizzato dai fratelli Maria Gabriella e Adriano Mazzola.

Intitolata “Sinuosità dell’alluminio”, come in ogni edizione, anche quest’anno presenta in mostra tredici artisti finalisti selezionati dalla giuria, offrendo al pubblico una panoramica di altissimo livello internazionale. Le opere in concorso denotano un elevato livello artistico, creativo, poetico e tecnico, e soo realizzate con maestria e fantasia, capaci di mettere in luce le proprietà dell’alluminio, materiale a cui è dedicato il premio. I tredici autori vantano curriculum personali prestigiosi, in cui sono presenti molti eventi e mostre di rilievo europee e, in alcuni casi, mondiali, e anche se si tratta per lo più di artisti italiani, la loro formazione è avvenuta spesso tra due continenti e comunque oltre i confini nazionali.

Nella nota dell’ufficio stampa, si evidenzia il pensiero del Presidente di Giuria Giorgio Agnisola, critico d’arte e scrittore, che sottolinea la partecipazione alle selezioni di numerosi artisti provenienti da Paesi extra europei, molti da Israele, Giappone e Stati Uniti, di cui purtroppo stando al bando, non è stato possibile accettare la candidatura. Ma che comunque questa sesta edizione del Premio ha voluto estendere la partecipazione a tutti i Paesi europei, anziché solo a quelli dell’U.E.. Un’apertura che è anche un segnale chiaro e deciso per quanto riguarda la funzione dell’arte e l’incontro tra i popoli. “Questo è l’altro orizzonte ideale del premio, che ambisce ad essere occasione di confronti, di legami, di dialogo, appunto, con determinazione, sensibilità, stile, sentimento.” (Giorgio Agnisola).

La giuria è così composta: oltre a Giorgio Agnisola (Docente di arte sacra presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale,  Alfredo La Malfa (Curatore e presidente della Fondazione “La Verde La Malfa” e Presidente della Fondazione “Casa della divina bellezza”, Forza d’Agrò, Messina); Marco Nocca (Storico dell’arte, Professore presso l’Accademia di Belle Arti di Roma); Loredana Rea (Direttore Fondazione “Umberto Mastroianni” di Arpino – FR, Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone); Maria Gabriella Mazzola (manager del settore alluminio, imprenditrice dell’azienda promotrice CO.ME.L.).

Gli artisti finalisti in mostra e titoli delle opere in concorso sono: Emilio Alberti – Tempesta 2015; Daniela Bellofiore – In to th’Europa, 2017; Lele De Bonis – Sigmund, 2016; Sheila De Paoli – Abbraccio/Hug, 2017; Cosimo Figliuolo – Terremoto, 2017; Lorenzo Galligani – Acqua, 2017; Rosaria Iazzetta – Senza titolo, 2016; George King (Regno Unito) – Holding Pattern, 2016; Kuzmanovich Darko (Serbia) – One Day and One Night, 2017; Ewa Matyja (Polonia) – Aluminium, 2016; Elisabetta Onorati – Se io fossi te…, 2017; Franco Politano – Esercito di latta, 2012; Silvia Sbardella – Essere linea di luce, 2017.

Premio Comel 2017:  come votare

Sinuosità dell’Alluminio riunisce 13 linguaggi contemporanei differenti, e il 13 è il numero atomico dell’alluminio, motivo che ha guidato gli organizzatrio nella scelta della cifra dei finalisti. Il Premio COMEL, in tutte le edizioni, ha stimolato i partecipanti ad una ricerca artistica attraverso questo materiale usato prevalentemente nell’industria: e in questa VI edizione, è particolarmente ricco di sculture. La pittura  dal canto suo stupisce per l’ingegnoso dialogo tra materiali e sensibilità, fantasia e creatività.

Visitando la mostra ogni spettatore potrà esprimere il proprio voto attraverso le apposite schede disponibili in galleria con tre preferenze. La giuria annuncerà il vincitore sabato 28 ottobre e contestualmente verrà conferito anche il premio del pubblico. Al vincitore andranno 3500 euro e la possibilità di tenere una mostra nella sede espositiva di Spazio COMEL completamente organizzata dall’azienda CO.ME.L. di Latina, azienda che organizza annualmente il Premio, in modo completamente gratuito per gli artisti e a proprie spese sostiene tutta l’organizzazione senza alcun contributo e patrocinio economico.

Il Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea ormai realtà d’eccellenza consolidata, pone così, quest’anno per la seconda volta l’azienda CO.ME.L., unico sponsor, tra le istituzioni promotrici più virtuose nel campo dell’arte mondiale presenti ai Corporate Art Awards, attraendo sempre più interesse e consensi ad ogni edizione tra numerosi esperti di settore e visitatori.

La Galleria Spazio COMEL, non è solamente il premio, ma presenta tutto l’anno un folto programma con appuntamenti quasi mensili ricco di mostre, promuovendo giovani talenti e artisti più affermati, dove oltre queste iniziative, diventando un altro merito e fiore all’occhiello, sono le mostre annuali dedicate grandi artisti storici: Alberto Burri nel 2015, Afro Basaldella nel 2016 e per il prossimo dicembre Pietro Consagra.

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