Ultimi giorni per visitare Ombrescenze, la personale di Adriana Del Vento alla galleria Movimento Aperto di Napoli gestita da Ilia Tufano.
La parola Ombrescenze non esiste, è stata inventata dall’artista fondendo il la parola “ombra” con i verbi latini detti incoativi, che hanno la caratteristica di indicare una trasformazione.
E gli spazi di Movimento Aperto ospitano alcune fotografie, due carte ed una scultura che richiamano proprio un processo di trasformazione più che un’immagine statica.
In particolare, le fotografie ritraggono la traccia di oggetti di uso casalingo, fotografati in un apposito set, che possiedono in sé sia l’ombra che la luce. Stampate su una carta martellata di Amalfi, che conferisce loro il senso della materia, le Ombrescenze sono di fatto delle nature morte, che tuttavia vogliono mettere chi le guarda in contatto con qualcosa di più profondo, che trascenda l’hic et nunc per situarsi in un tempo indefinito, in una dimensione più vicina all’essenza che non all’immanenza del mondo materiale.
La scultura riproduce in acciaio un diamante, le cui facce a specchio riflettono l’ambiente che le circonda. Il diamante poggia su una base morbida di colore rosso, che ha una forma a semicerchio ed a sua volta è posta su uno specchio.
Le facce della figura geometrica inglobano il riflesso della base rossa ed entrambe vengono riflesse nello specchio della base, creando una nuova immagine, fusione delle due facce specchianti, della forma morbida e dello spazio circostante.
La chiave di lettura è proprio nella fusione e nell’integrazione tra i diversi piani, che simboleggia l’auspicata fusione e integrazione con l’Altro.
Ombrescenze
personale di Adriana Del Vento
introdotta dal testo di Antonio Vitolo
12 marzo – 2 aprile
Movimento Aperto
via Duomo 290/c (Napoli)
orari: lunedì e il martedì dalle ore 17.00 alle 19.00, il venerdì dalle ore 10.30 alle 12.30 e su appuntamento (tel. 3332229274).
