La XXI edizione di Napoli Film Festival porta in città i grandi nomi del cinema internazionale: Pupi Avati, Gianni Amelio, Toni Servillo, Lino Guanciale, Valeria Golino, Lunetta Savino ed il regista francese Benoit Jacquot.
Dal 23 settembre al 1 ottobre si susseguono 150 proiezioni, 30 “incontri ravvicinati” con gli ospiti e 5 concorsi. E poi: mostre d’arte, presentazioni di libri e due convegni. Ed il conferimento del Premio alla Carriera a Gianni Amelio e Pupi Avati.
Il Napoli Film Festival è diretto da Mario Violini e organizzato dall’Associazione Napolicinema in collaborazione con Institut Français Napoli, Instituto Cervantes Napoli, Goethe Institut Neapel e le Università Suor Orsola Benincasa, Federico II e L’Orientale, Promuoviamoarte e Openart, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac), il patrocinio Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), EUNIC – European Union National Institutes for Culture, Regione Campania, Comune di Napoli, CFCC – Coordinamento Festival Cinematografici Campania, FCRC – Film Commission Regione Campania, Agis Campania, Anec Campania, Fice Campania.
Il nuovo “quartier generale” del festival è l’Institut Français Napoli, ma gli eventi hanno luogo anche a: Instituto Cervantes, Goethe-Institut Neapel, Castel dell’Ovo, Cinema delle Palme, Cinema Vittoria.
Gli Incontri di Napoli Film Festival
L’incontro con il regista Benoit Jacquot e Valeria Golino (moderato da dal giornalista e critico cinematografico Antonio Fiore) inaugura il festival lunedì 23 settembre alle 21,15 nella sala Dumas dell’Institut Français. Segue il film, in anteprima nazionale, Dernier Amour, sulla passione di Giacomo Casanova (Vincent Lindon) per una cortigiana (Stacy Martin), nell’Inghilterra di fine Settecento, tratta dal libro di memorie dell’avventuriero veneziano “Storia della mia vita”.
Nel cast del film Valeria Golino interpreta la prima donna sedotta da Casanova.
Martedì 24 settembre il protagonista è Toni Servillo (ore 21,15 -Institut Français) che si racconta in un talk con il giornalista Marco Lombardi, prima della proiezione del suo film 5 è il numero perfetto diretto da Igort, che introdurrà il film.
Pupi Avati è al Cinema Vittoria giovedì 26 settembre alle ore 21 con il suo ultimo film Il signor Diavolo che segna il ritorno del regista al genere horror. Conduce l’incontro con il pubblico Marco Lombardi.
Attualmente sul set de Il Commissario Ricciardi, che negli ultimi mesi ha restituito alla città di Napoli le atmosfere anni ’30 del romanzo di Maurizio de Giovanni da cui è tratta la fiction, il protagonista Lino Guanciale è ospite del festival venerdì 27 settembre alle ore 21 all’Institut Français per presentare in anteprima la commedia La freccia del tempo di Carlo Sarti, anch’egli in sala.
Il regista Gianni Amelio, prossimamente al cinema con l’atteso Hammamet su Bettino Craxi, è l’ospite di sabato 28 settembre alle ore 21 all’Institut Français per presentare due cortometraggi: Casa d’altri, sul dolore del popolo di Amatrice dopo il terremoto del 2016 e Passatempo con Renato Carpentieri, evento speciale alla Settimana internazionale della critica all’ultimo festival di Venezia. L’incontro è moderato da Marco Lombardi.
Tra gli appuntamenti pomeridiani anche l’incontro con il regista Gianfranco Pannone per la proiezione del suo nuovo film documentario Scherza con i fanti, diretto con Ambrogio Sparagna, applaudito alle Giornate degli Autori di Venezia (giovedì 26 settembre, ore 18,45 – Institut Français). L’attrice Lunetta Savino presenta in anteprima Rosa di Katja Colja (venerdì 27 settembre, ore 19,15- Institut Français). In anteprima mondiale è proposto Dance again with me Heywood!di Michele Diomà con il leggendario autore James Ivory, Premio Oscar 2018 per la sceneggiatura del film di Luca Guadagnino Call me by your name (Sabato 28 settembre, ore 19,15 – Institut Français). Chiude il festival l’appuntamento dell’1 ottobre (ore 18 – Instituto Cervantes) con la regista spagnola Diana Toucedo che porta in anteprima italiana la sua opera prima Trenta fuochi.
I percorsi d’autore e le rassegne
Tornano anche i Percorsi d’autore, dedicati al giovane regista canadese Xavier Dolan, a Silvio Siano, regista neorealista nato a Castellammare di Stabia, con una retrospettiva completa di alcune versioni restaurate, in collaborazione con Luciano Cuomo (Quaderni di Cinemasud) e lo storico del cinema Paolo Speranza.
Tra le altre rassegne previste, il Goethe-Institut Neapel ospita un omaggio alla cinematografia tedesca dal titolo Focus 1989-2019: la caduta del muro di Berlino con la proiezione di film inediti in Italia, ed il Grenoble Autour 1959… la Nouvelle Vague, da Godard a Truffaut,a sessant’anni dalla nascita dell’innovatore movimento cinematografico francese. All’Instituto Cervantes una sezione è dedicata al cinema spagnolo con la proiezione di opere prime (tra cui Trenta fuochi di Diana Toucedo) e la sezione Gli Invisibili con titoli di successo mai distribuiti in Campania. Completa il cartellone delle rassegne Spazio agli autori: film ed eventi tra cui Sono Gassman! – il re della commedia e incontro con il regista Fabrizio Corallo, L’uomo che rapì Truffaut con il regista Luciano Del Prete e il protagonista Antonio Fiore, Anna Politkovskaja, concerto per voce solista di Ferdinando Maddaloni e l’incontro con Enrique del Pozo dopo la proiezione del suo documentario The man behind the woman.
E tanto altro…
Il Napoli Film Festival è composto anche dai concorsi Europa Mediterraneo, Schermo Napoli, Videoclip Sessions, ma non solo. Rientrano nel programma anche le mostre Immagini della Nouvelle Vague, a cura dello storico del cinema Orio Caldiron (Institut Français, dal 23 al 29 settembre), e BioPICS 3 – The End, di Fabio Govoni, già in corso e fino al 29 settembre a Castel dell’Ovo, curata da Nello Arionte e promossa dall’associazione Promuoviamoarte. Spazio anche alla letteratura con la presentazione di due libri alla Mediateca André Malraux dell’Institut Français: Destinazione Tina Pica di Gioconda Marinelli (martedì 24 settembre, ore 18) con introduzione di Giulio Baffi e Valerio Caprara, e letture di Ingrid Sansone; I film mai girati (mercoledì 25 settembre, ore 19) di Emanuele Canzaniello, con introduzione di Giuseppe Merlino e Valeria Sperti, e letture di Alessio Sica.
In programma anche due convegni: Informazione e cinema in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e attribuzione di crediti. Partecipano Ottavio Lucarelli, Marcella Cerciello, Mario Violini e Gianni Russo; La sfida del terzo settore per le organizzazioni culturali a cura di Marco D’Isanto, interviene Rosanna Romano (Regione Campania).
Il programma completo è disponibile sul sito ww.napolifilmfestival.com
Dettaglio sale e ingressi
Institut français Napoli Via Francesco Crispi, 86
Posto unico Incontri ravvicinati € 6,00
Posto unico intero € 5,00
Posto unico ridotto € 4,00 (Over 65, sordi, studenti universitari)
Per motivi di sicurezza, l’ingresso all’istituto è consentito su presentazione di un documento di identità.
Instituto Cervantes Napoli Via Nazario Sauro, 23
Ingresso libero
Goethe-Institut Neapel Via Santa Maria a Cappella Vecchia, 31
Ingresso libero
Castel dell’Ovo Via Eldorado, 3
Ingresso libero
Cinema Delle Palmevia Vetriera a Chiaia, 12
Posto unico intero € 5,00
Posto unico ridotto € 4,00 (Over 65, sordi, studenti universitari)
Cinema Vittoria via M. Piscicelli, 8/12
Posto unico eventi € 6,00
Cinema Metropolitan Via Chiaia, 149
Posto unico Eventi € 6,00