Un nuovo muro per MP5: è stato presentato questa mattina presso l’ex Palazzetto Urban il murales che la poliedrica artista ha dedicato alla studiosa greca Ipazia come dono alla città di Napoli.
All’evento hanno preso parte, oltre all’autrice, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris e la delegata alle Pari Opportunità Simonetta Marino.
La scelta del luogo per il “pezzo” di MP5, che è stato battezzato La cura della conoscenza, non è casuale: l’ex Palazzetto Urban è una struttura storicamente dedicata al sostegno delle donne, è sede del Centro Antiviolenza e del Centro Documentazione Condizione Donna, dove tra biblioteca e archivio di genere è custodito un immenso patrimonio di conoscenza e cultura.
La figura di Ipazia campeggia sul muro di ingresso dell’edificio, come simbolo di un più ampio progetto di riqualificazione della struttura, che si propone come punto di riferimento per il territorio e centro propulsore di una rinnovata consapevolezza dei saperi e del saper fare al femminile.
Il progetto è stato approvato nell’ambito del Regolamento per la Creatività Urbana adottato dal Comune di Napoli. Alla sua realizzazione hanno partecipato numerosi attori: in primis Mp5, che ha donato il lavoro alla città, quindi la delegata del Sindaco alle Pari Opportunità e il suo staff, la Napoli Servizi e il suo amministratore delegato, dr. Andrea de Giacomo, il Centro Documentazione Condizione Donna, le volontarie ed i volontari del Servizio Civile impegnati nel progetto “La memoria delle Donne al Centro” e l’Associazione Officina delle Idee. Oltre, naturalmente, al quartiere, che ha fatto del suo meglio per offrire ospitalità all’artista.
MP5, ritratto di una (street) artist
Nata a Napoli, ma cittadina del mondo con base a Roma, MP5 dipinge per la prima volta nella sua città di origine. La sua attività è estremamente varia: scenografa, illustratrice, animatrice e fumettista, ha studiato scenografia per il teatro a Bologna ed animazione stop-motion alla Wimbledon School of Art di Londra.
Come street artist è nota per i grandi murales in bianco e nero che evidenziano la sua visione critica critica e politicamente impegnata della realtà ed il suo background culturale, che affonda le radici nella scena underground e nella controcultura italiana ed europea. MP5 progetta infatti anche manifesti per eventi politici, concerti, festival teatrali. I suoi murales si trovano per le strade di tutta Europa: Spagna, Francia, Germania, Italia, Croazia, Slovenia e Svezia.
Si è dedicata alla pubblicazione di fumetti e illustrazioni in Italia, Canada, Svezia, Francia e Portogallo con diverse case editrici e magazines. Le sue opere sono state esposte in importanti festival internazionali e istituzioni artistiche, come la XII Biennale di giovani artisti europei e mediterranei, la Triennale di Milano, il MACRO di Roma, La Condition Publique di Roubaix, il Teatro di Palazzo Grassi a Venezia, Le M.U.R de Saint Etienne.
Da sempre legata alle tematiche femministe, ha visitato il centro di documentazione di Napoli lo scorso giugno, rimanendo colpita dagli archivi e dalle attività svolte al suo interno.
Spiega così il lavoro che ha realizzato: “Per ‘La cura della conoscenza’ ( Care for knowledge) mi sono ispirata alla figura di Ipazia, una donna di scienza vissuta nel 4 secolo e considerata una martire della libertá di pensiero poichè uccisa a causa delle sua conoscenza scientifica. Ho avuto la possibilitá di visitare gli archivi del centro e lo sportello antiviolenza, che sono una ricchezza per la comunità, una ricchezza che deve diventare un elemento attivo della comunità; cosí ho pensato di associare a questo luogo Ipazia, colei che si prende cura della conoscenza e paga con la sua vita ma al tempo stesso diventa ispirazione per tutte le donne. Come Ipazia infatti l’archivio conserva scritti e documenti femministi per la ricchezza della cittá di Napoli e lo sportello antiviolenza si prende cura delle donne vittime di violenze di genere”.
La cura della Conoscenza
di MP5
ex Palazzetto Urban
via Concezione a Montecalvario, 26 – Napoli