Il 26 novembre è uscito “Chi to’ fa fà”, la metamorfosi di Luca Blindo

Il debutto su Hopeland del pluripremiato artista, autore di brani per colonne sonore e sigle televisive, acclamato da Mara Venier, è segnato da una sferzata di brio. Il 26 novembre infatti, è uscito in radio ed in tutti i maggiori stores online, il brano  “Chi to’ fa fà”. La traccia prodotta da Lord Bart (Bartolomeo Giuliano), contraddistingue un cambio di direzione nelle sonorità dell’artista, che vira verso un sound che si discosta dall’hip hop ed approccia ad un synth pop, arricchito da influenze e fusioni stilistiche che rendono unico questo nuovo capitolo.

Chi to’ fa fà si configura come un vero e proprio slogan sociale, un inno per chi di fronte a mille “Chi to’ fa fà” (chi te lo fa fare), non si arrende. Il brano dà voce a chi subisce le pressioni della società e sente il peso di aspettative spesso irraggiungibili. Attraverso liriche incisive, Luca Blindo esprime una critica alle istituzioni e riflette sulla frenesia della vita moderna: una corsa senza sosta per far fronte alle difficoltà quotidiane, dall’ansia alla depressione, fino alle sfide economiche che colpiscono in particolare le periferie, luoghi che l’artista vive e racconta.

Il singolo è un invito a riflettere sull’urgenza di fermarsi e dare spazio a valori autentici, lontani da banalità e apparenze. Con un messaggio dedicato a chi sente la pressione di realizzare tutto entro scadenze imposte dalla società, “Chi to’ fa fà” suggerisce di prendersi il tempo necessario per costruire qualcosa di concreto e duraturo. L’uscita del brano è  stata accompagnata in contemporanea dal lancio del videoclip ufficiale, prodotto da Midea Video, con la direzione artistica di Lord Bart.