Caterina Arciprete presenta Gate, il suo ultimo progetto editoriale ed espositivo: sabato 6 aprile alle ore 12,00 al Complesso Monumentale San Domenico Maggiore e all’Aeroporto di Napoli.
L’artista partenopea crea un racconto di immagini e poesia come risposta al momento storico contemporaneo, un unicum paesaggistico in cui un’opera scivola nell’altra.
Una visione del pianeta spogliato dai confini stabiliti dall’uomo ed una narrazione senza frontiere che viene tecnicamente resa dalla commistione di fotografia e pittura: gli scatti, catturati in diversi luoghi della Terra, hanno prolungamenti pittorici che l’artista sviluppa come a voler restituire all’occhio ciò che in foto è celato.
La mostra è a cura di BIN, in collaborazione con Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e sarà visitabile fino al 5 maggio, tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Il volume che la accompagna è edito da Arte’m e contiene un testo breve che guida il lettore in un viaggio attraverso varchi fisici o ancestrali, riuniti in sequenze di pagine pieghevoli.
GATE nasce come messaggio di apertura, di accoglienza, e dunque sarà divulgato anche in formato ridotto a tutti i viaggiatori presso l’aeroporto internazionale di Napoli.
“Gate è anche una risposta (la mia sicuramente poetica ed utopistica) a quel che accade nel mondo.” – dichiara l’artista – ” Alle frontiere, i muri, i confini circoscritti dall’uomo che nel mio spazio si sfaldano, generando un ‘tutto’ emozionale e paesaggistico“.