Combat Prize: a breve la chiusura del bando

Solo due giorni per iscriversi al Combat Prize 2023. Il 18 maggio 2023 è infatti l’ultimo giorno per l’iscrizione al premio.

Il premio si ispira ai combat film, cioè ai filmati realizzati da cineoperatori militari americani al fronte durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Combat Prize si propone quindi come uno sguardo dalla prima linea dell’arte contemporanea, che ne documenti lo stato e l’evoluzione. L’obiettivo è il confronto e – perché no – lo scontro culturale, slegato da ogni discorso prettamente commerciale.

Combat Prize: criteri di ammissione e modalità di iscrizione

Il concorso è indetto dall’Associazione Culturale Blob ART ETS con il contributo del Comune di Livorno ed il sostegno di Fondazione Livorno, della casa editrice Sillabe, dell’Art Market Blog Toe, dell’azienda Poliart e del Museo Civico Giovanni Fattori.

È aperto a tutti gli artisti contemporanei, senza limiti di nazionalità, anagrafici o tematici. Sono ammessi tutti i media:

  • Pittura (olio, tempera, acrilico, vernice industriale, inchiostro, incisione, grafite, acquerello, vinile, su qualsiasi tipo di supporto anche prestampato. Sono considerati pittura anche collage e applicazioni polimateriche. La misura massima dell’opera è 200×200 cm 200 per lato).
  • Grafica (supporti bidimensionali, tradizionali o digitali. disegno, acquerello, gouache, collage, disegno digitale, opere eseguite con tecniche grafiche varie e i vari tipi di stampa in piano, digitale, a rilievo, in cavo (Giclée, offset, xilografia, incisione, litografia, serigrafia ecc.). Le opere finaliste saranno allestite su monitor o supporti bidimensionali tradizionali (la misura massima consentita è di cm 150 per lato).
  • Fotografia (digitali e analogiche, bianco e nero o a colori; e tutte le modalità espressive dell’arte fotografica. La misura massima consentita per ogni lato dell’opera è di cm 200)
  • Scultura e Installazione (qualsiasi materiale, grezzo o manipolato, con media o oggetti e forme espressive sia tradizionali che innovative (sound art, installazioni cinetiche, istallazioni video e sonore, ecc.) Le opere possono essere interattive e quindi comprendere movimenti meccanici o elettrici, suoni, luci e video, utilizzati singolarmente o in maniera associata. L’iscrizione dell’opera al premio può avvenire tramite file audio, foto o video. Lo spazio massimo utilizzabile per le opere è di base 3 metri, profondità 3 metri, altezza 3 metri)
  • Video – performance (opere di videoarte e performance art, ricerca video, video astratti, video ritratti, fiction esclusa. La durata dei video deve essere compresa tra un minimo di 1 e un massimo di 30 minuti).

L’iscrizione si può fare online, al link http://www.premiocombat.it/iscrizione oppure lla vecchia maniera, inviando via posta o consegnando a mano alla segreteria del Premio Associazione culturale Blob ART, Via Luigi Boccherini, 22 – 57124 Livorno, tutta la documentazione, ovvero la scheda di adesione, una breve nota biografica, una fotografia per ogni opera candidata (formato massimo 20×30 cm) sul cui retro siano indicati nome e cognome dell’artista, titolo, data, tecnica, dimensioni e ovviamente la copia del pagamento della quota di iscrizione. Questa è pari a 55 euro per la prima opera e 35 per le successive, indipendentemente dalla sezione (quindi si può partecipare con un’opera di pittura, una di scultura, una di fotografia ecc).

Selezione delle opere

Tutte le opere dei partecipanti saranno pubblicate sul sito in un’apposita scheda. La giuria selezionerà 80 finaliste, divise per le singole sezioni (30 per pittura, 10 per grafica, 20 per fotografia, 10 per video – performance e 10 per scultura e installazione). Da questa rosa saranno infine estratte le opere vincitrici. I premi sono diversi: il Premio Combat è pari a 10.000 euro. L’opera corrispondente diventa di proprietà dell’Associazione culturale Blob Art, che è la dea ex machina che organizza il Premio.

C’è anche un premio per ogni tecnica, che è di 1500 euro, e la proprietà dell’opera rimane all’artista. Infine, ci sono i Premi Speciali, ovvero il Premio Galleria e il Poliart.

Il primo viene assegnato autonomamente (cioè in maniera indipendente rispetto alla giuria del Combat Prize) e consiste nella realizzazione di una personale, di una collettiva o di un progetto site-specific, nella stagione espositiva 2023 – 2024. Gli spazi coinvolti sono:
• A+B gallery, Brescia
• IAGA contemporary Art, Cluj, Romania
• Galleria Studio G7, Bologna
• Lunetta 11, Borgo Lunetta, Cuneo
• Magazzeno, Ravenna
• Marina Bastianello Gallery, Venezia
• SAC spazio arte contemporanea, Livorno

Il Premio speciale Poliart, invece, viene assegnato dall’omonima azienda, che si occupa della lavorazione del polistirene espanso, e consiste nel sostegno alla produzione di un’opera scultorea/installativa.

 La Giuria del Combat Prize

La selezione delle opere finaliste viene effettuata da una giuria composta da: Ilaria Gianni, curatrice indipendente, critica d’arte e docente, Francesca Baboni, curatrice indipendente, storica dell’arte e critica d’arte, Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo, Museo d’Arte Moderna, Bologna, Andrea Bruciati, promotore militante della ricerca emergente, Davide Ferri curatore indipendente e docente all’Accademia di Belle Arti di Rimini (LABA) ed in quella di Bologna ed infine Stefano Taddei, critico d’arte e curatore indipendente.

Le 80 opere finaliste saranno scelte entro il 22 maggio 2023 ed esposte, dal 17 giugno all’8 luglio, nel Museo Civico Giovanni Fattori, ex Granai di Villa Mimbelli, dove sabato 8 luglio ci sarà la proclamazione e la premiazione dei vincitori.

Informazioni:

Sito: https://www.premiocombat.it/it Pagina Facebook: https://www.facebook.com/premiocombat/

Mail: info@premiocombat.it

Tel. +39 0586 881165