Il neologismo Arteducazione racconta un progetto pedagogico che utilizza gli strumenti della cultura e dell’arte per sottrarre i più giovani alle logiche dell’esclusione e della ghettizzazione. Aderiscono a tale metodica diverse associazioni, tra cui il Progetto Axè di Salvador de Bahia e l’Associazione Maestri di Strada onlus di Napoli, che in questi giorni sono protagoniste di una serie di appuntameti sul territorio partneopeo. Fino al 14 maggio, infatti, un gruppo di educatori e collaboratori del Progetto Axé è in città per confrontarsi con i colleghi dell’Associazione Maestri di Strada ONLUS e con la realtà napoletana.
Il programma prevede una serie di incontri di formazione e di momenti di svago e convivialità tra il Centro Storico, la Periferia Est della Città, la Costiera Amalfitana e Pompei, inoltre l’Associazione Maestri di Strada ONLUS farà da ponte anche con le altre realtà operanti sul territorio, le Istituzioni del Comune di Napoli e il Teatro Bellini di Napoli.
Mercoledì 9 maggio dalle ore 9:30 si terrà la Fiera dell’Est, tour esperenziale promosso dall’Associazione Maestri di Strada Onlus e dall’Associazione Trerrote (tra i vincitori del Bando Funder 35 2017) che coinvolge sia gli allievi che i giovani educatori di entrambe le associazioni al fine di promuovere la zona orientale di Napoli e di realizzare un’esperienza concreta di alternanza scuola lavoro nel campo del turismo culturale. I grandi protagonisti del tour sono la convivialità, i giovani con le loro storie narrate e rappresentate anche con linguaggi artistici, i monumenti umani (le persone che si dedicano al proprio quartiere), la bellezza e la storia spesso nascosta in questi luoghi.
Le tappe principali a San Giovanni a Teduccio sono: Murales di Jorit, incontro sulle attività di Arteducazione dell’Associazione Trerrote nel Centro Giovanile Asterix, incontro narrativo con un monumento umano del quartiere Giuseppe Salvo del marchio di abbigliamento di Est Side, merenda a cura delle mamme del progetto Matrioske, passeggiata sul lungomare di San Giovanni a Teduccio, incontro narrativo con il monumento umano Cesare Moreno, presidente di Maestri di Strada, pranzo a cura delle mamme e dei ragazzi del progetto E-Vai, visita al Museo ferroviario di Pietrarsa. I tour della Fiera dell’Est sono organizzati con la collaborazione della Cooperativa Sociale/Tour Operator Viaggi e Miraggi, dedita da anni al turismo responsabile in Italia.
Giovedì 10 maggio, dalle ore 10:30, nella Sala Giunta del Comune di Napoli si terrà Il canto delle Sirene da Salvador de Bahia a Napoli, un incontro tra educatori che fanno delle arti la chiave per aprire il cuore dei giovani alla speranza. Vi prenderanno parte (in ordine di intervento): Anna Maria Palmieri – Assessore all’Istruzione e alla Scuola del Comune di Napoli; Alessandra Clemente – Assessore ai Giovani e alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli; Gaetano Daniele – Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli; Giovanni Paonessa, Dirigente del Servizio Educativo e Scuole Comunali; Francesca D’Onofrio, Coop. L’Orsa Maggiore; Eleonora Dell’Aquila, AQS – Associazione Quartieri Spagnoli; Vincenzo Vanacore, Coop. L’uomo e il Legno; Cesare Moreno, Associazione Maestri di Strada onlus; Nicola Laieta, Regista teatrale e coordinatore dei laboratori teatrali delle Arti dell’Associazione Maestri di Strada Onlus e dell’Associazione Trerrote; Gabriele Russo, Direttore Artistico del Teatro Bellini di Napoli; Maurizio Braucci, Direttore Artistico di Arrevuoto; Rocco Fava e Marcos Antonio Candido Carvalho, per il Progetto Axé.
Durante l’incontro, verrà ribadito il sodalizio tra il Teatro Bellini di Napoli, l’Associazione Maestri di Strada e l’Associazione Trerrote. Proprio quest’ultima, per la prossima stagione teatrale, stanzierà una borsa di studio per i giovani drammaturghi che frequentano la Factory del Teatro Bellini per la scrittura di un testo teatrale che rappresenti la realtà di periferia.
Arteducazione: il progetto Axé ed i Maestri di Strada
Lo scambio iniziato tra Maestri di Strada e Projeto Axé è cominciato alcuni anni fa.
Le due associazioni hanno in comune metodo dell’Arteducazione, nella ferma convinzione che l’Arte e la Cultura non siano orpelli da esibire o passatempo per chi il tempo se lo può permettere, ma espressione della vita, di un vitalismo che lotta per emergere. Solo una buona cultura artistica può canalizzare queste spinte, affinché il soprassalto di una vita che intende realizzarsi non si richiuda nella spirale della violenza. Violenza degli esclusi, di chi abita i margini, cui solo una certa testardaggine può far fronte: l’ostinazione di chi non accetta le logiche dell’esclusione e della ghettizzazione.
Il primo incontro tra Axé e Maestri di Strada avviene a Genova nel gennaio del 2015, in occasione del convegno Ai confini dell’educazione. A ottobre 2016, Cesare Moreno, Presidente di Maestri di Strada, viene a sapere della presenza a Roma di Cesare de Florio La Rocca, il fondatore di Projeto Axé, e lo raggiunge nella capitale. È qui che si stabilisce il contatto definitivo tra i due.
Ad agosto 2017, una delegazione di Maestri di Strada vola a Bahia per una decina di giorni di formazione condivisa, nella promessa di organizzare presto un nuovo interscambio a Napoli.
Nell’ottobre del 2017 Rocco Fava, Responsabile Esecutivo di Axé Italia, e Marcos Candido Carvalho, Coordinatore dell’area arteducativa di Projeto Axé, partecipano al Convegno Internazionale Sconfini dell’educazione, organizzato da Maestri di Strada a Napoli. Il 7 Novembre 2018, infine, Cesare Moreno, Cesare La Rocca e Marcos Candido si ritrovano Milano, intervenendo al convegno Arteducazione e Pedagogia del desiderio, organizzato da Axé Italia all’Università Statale di Milano per presentare la proposta educativa di Axé.