Skassapunka, lo ska-punk made in Italy

Fieri e orgogliosi, a distanza di un anno dall’uscita dell’ottimo Rudies Against, tornano gli Skassapunka con Adelante (Kob Records) un nuovo album che celebra i primi dieci anni di attività di questa band portabandiera di uno ska punk schierato e impegnato. Composto da sei brani inediti e cinque canzoni del repertorio riarrangiate o rimasterizzate, Adelante è un ottimo disco, diretto e genuino che funge come un perfetto biglietto da visita per tutti coloro che ancora non conoscono gli Skassapunka.

Fin dal primo brano, Adelante, infatti, la band cala i propri assi: uso notevole e ben articolato dei fiati, un ritmo serrato di chitarre che dalla ritmica ska veloce passa poi a un suono decisamente più punk o combat rock e testi mai banali, ma sempre attinenti la realtà sociale e politica attuale. Forse sono proprio i testi, a volte, a risentire di un uso troppo frequente di slogan (soprattutto nei ritornelli), ma questo non incide sicuramente con il giudizio globale dell’album che è sicuramente ottimo.

Le influenze maggiori che vengono in mente ascoltando brani come Entusiasmo y Venceremos o Crazy Town sono sicuramente alcuni dei nomi più importanti della scena musicale italiana underground e impegnata, come la Banda Bassotti, i Senza Sicura o anche i Punkreas o i Modena City Ramblers, anche se nel caso degli Skassapunka l’uso di fiati è sicuramente una caratteristica preponderante.

Un discorso a parte merita sicuramente la riuscita cover degli Inti-Illimani, El Pueblo Unido Jamàs Serà Vencido: confrontarsi non un brano storico non è sicuramente facile e il rischio di scadere in una rivisitazione classica e stentata è grande. Nel caso degli Skassapunka, invece, la canzone più famosa del gruppo cileno rivive in una versione assolutamente originale, ma comunque fedele, in grado di unire un notevole impiego della sezione fiati con i cori che dal vivo saranno sicuramente un elemento trascinante per il pubblico.

Adelante, il nuovo album degli Sakassapunka, conferma la capacità di questa band nell’unire ritmi ska veloci, vicini alla terza ondata, a esplosioni punk, in cui la melodia e i fiati svolgono un ruolo importante. Un album che permette quindi di apprezzare al meglio le doti di questa band che da dieci anni porta in giro per l’Italia la sua musica fatta per ballare e per pensare.