Memorie di una pandemia. Maurizio Di Martino da IndoVino

Nell’ambito della rassegna Indo all’Art, la vineria IndoVino ospita Memorie di una Pandemia, personale di Maurizio Di Martino.

La pandemia globale che ha colpito il mondo intero nel corso dell’anno 2020 sarà ricordata come un evento epocale, un momento di cambiamento e di sfida per l’umanità intera. Tutti noi, in un modo o nell’altro, abbiamo sperimentato l’isolamento e la solitudine, l’incertezza del domani e la paura di non farcela e anche se ad oggi il Covid sembra essere solo un ricordo lontano, lo spettro di quello che abbiamo vissuto ci accompagnerà per molto tempo ancora.

Durante quei lunghi mesi, confinato tra le mura della sua abitazione, l’artista Maurizio Di Martino ha trovato nell’arte un rifugio, una via di fuga, un ponte per esprimere le sue emozioni, le sue esperienze, le sue riflessioni e, a distanza di poco piu’ di due anni dal giorno in cui il Covid ha cambiato per sempre le nostre vite, ha deciso di condividere parte del suo mondo interiore attraverso l’esposizione di alcune delle opere realizzate in quel periodo.

La mostra Memorie di una pandemia, inaugurata il 5 luglio negli spazi della vineria IndoVino, in vico Latilla, nel cuore del centro storico di Napoli, presenta una collezione di dieci disegni che catturano gli aspetti della vita durante il lockdown, dalle misure di sicurezza, all’isolamento, passando per i pensieri, le preoccupazioni, le paure che ci hanno accompagnato in quel periodo buio. Un’esposizione che si propone di essere un ponte tra il passato, il presente e il futuro offrendoci la personale visione dell’artista su un periodo che ha cambiato il corso della storia.

Memorie di una pandemia Maurizio Di Martino

Di Martino ci offre uno scenario in cui è possibile riconoscere non solo il lato oscuro della pandemia ma riscoprire anche la bellezza della rinascita e perché no, come dice lo stesso artista, ritrovare quella consapevolezza che su questa Roccia, che ruota nel vuoto dell’Universo, siamo solo ospiti scostumati.

Questa piccola ma intensa esposizione, ci conduce in un viaggio attraverso le emozioni, le esperienze e le riflessioni che il Covid ha suscitato, offrendoci da un lato l’opportunità di riflessione sul passato ma, al tempo stesso, anche una motivazione per guardare al futuro con coraggio e fiducia nelle capacità che ciascuno di noi ha dimostrato di avere nel superare anche le sfide piu’ grandi.

Con la sua arte, Maurizio Di Martino, riporta dunque l’attenzione sull’importanza del messaggio intrinseco nell’opera, spingendo il visitatore ad esplorare i significati dei suoi lavori anche attraverso le interpretazioni personali. Le opere, di fatto, si concentrano sulla trasmissione del significato creando un dialogo tra spazio e materia, tra l’artista e il suo pubblico. I temi trattati dall’artista nascono quasi sempre come risposta a un vissuto quotidiano e sono caratterizzate da alcuni tratti distintivi come le forme tentacolari o i palloncini rossi che ritroviamo quasi in ogni sua opera.

La mostra, che chiude il cerchio della rassegna Indo all’Art, sarà visitabile ancora per una settimana e porta alla luce il mondo interiore di Maurizio Di Martino che altro non è che il mondo celato in ognuno di noi, un mondo in cui, nonostante le difficoltà abbiamo scoperto di essere ancora in grado di gesti di grande solidarietà che ci restituiscono quell’umanità che credevamo aver perduto per sempre.

Memorie di una Pandemia
Personale di Maurizio Di Martino
Vineria Indovino
Vico Latilla 9
Napoli