Lo sguardo sulla città – Il Paesaggio urbano nell’ottica di due fotografi napoletani

Napoli, città di contraddizioni, di bellezze senza tempo e di asprezze urbane. È qui che il progetto fotografico Gli occhi sulla città prende vita, esplorando le molteplici identità e sfaccettature di questa metropoli in continuo movimento.La mostra omonima, inaugurata il primo di febbraio resterà aperta al pubblico fino a giorno 29 febbraio negli spazi Wonderful Campania, spazi che con la loro bellissima vista sul porto di napoli offrono una sguardo insolito e allo stesso tempo suggestivo della città di Napoli.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

Gigi Viglione e Paolo Cappelli ci offrono una visione unica e profonda della città di Napoli e del rapporto umano con essa.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

Le “vedute” che emergono da questo progetto possono riguardare una vasta gamma di contesti, dalle periferie urbane alle micro-dimensioni dell’esistenza umana. La fotografia di paesaggio urbano è molto più di una semplice rappresentazione visiva delle città. È un’arte che ci invita a guardare oltre la superficie, a esplorare i significati nascosti, a riflettere sul nostro ruolo e sulla nostra responsabilità nel plasmare il mondo che ci circonda. È una sollecitazione costante a esplorare, a interrogare, a scoprire. È, in ultima analisi, uno strumento potente per dare forma e significato alla complessità della vita urbana contemporanea. I lavori di Gigi Viglione e Paolo Cappelli offrono una testimonianza preziosa della complessità e della ricchezza della città di Napoli. Attraverso la loro fotografia sofisticata ed elegante, essi ci invitano a esplorare le molteplici identità e sfaccettature delle città contemporanee, offrendo uno sguardo critico e personale sulle dinamiche urbane del XXI secolo. Nell’opera dei fotografi contemporanei Gigi Viglione e Paolo Cappelli, emergono due prospettive distintive e complementari sulla vita urbana.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

Gigi Viglione, con il suo stile sfocato e evanescente, riesce a trasmettere un senso di fugacità e trasformazione. Le sue immagini, pur essendo sfocate, riescono a catturare dettagli e atmosfere che altrimenti sfuggirebbero all’occhio non allenato. Questo gioco di luci e ombre, di forme sfumate, crea una sensazione di mistero e suggestione, invitando lo spettatore a riflettere sulle molteplici dimensioni della vita urbana.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

Dall’altra parte dello spettro visivo, Paolo Cappelli adotta un approccio più documentaristico e dettagliato nella sua fotografia. Le sue immagini sono caratterizzate da una nitidezza e una chiarezza sorprendenti, che restituiscono una visione dettagliata e precisa della città e dei suoi abitanti. Attraverso il suo lavoro, Cappelli riesce a catturare la vita quotidiana della città con una sensibilità unica, rivelando gli aspetti più tangibili e visibili della realtà urbana.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

 

In ultima analisi la fotografia in Gigi Viglione si fa specchio di una Napoli filtrata fortemente da una esperienza emotiva e radicata nella memoria mentre in Paolo Cappelli diventa specchio di una Napoli guardata da una prospettiva fortemente documentaria. Interessante la soluzione trovata per percorso espositivo.

Attraverso il sapiente accostamento di materiale visivo variegato, i due autori hanno creato delle vere e proprie sequenze narrative che molto hanno a che fare con il linguaggio cinematografico.

“La scelta allestitiva che invita a rintracciare le più diverse connessioni e divergenze tra le immagini in mostra unisce gli scatti dei due autori in un unico percorso visivo che è, nella sua voluta parzialità, nuda testimonianza di verità soggettive e rivendicazione, vitale e convinta, del proprio sguardo sulla città.” Alessandra Carrino

Il paesaggio urbano di Napoli diventa in questo percorso un palcoscenico in continua evoluzione, una tela su cui si dipana la narrazione della vita quotidiana. Ogni angolo di Napoli racconta una storia diversa testimone dell’ambizione umana e del progresso tecnologico, ma allo stesso tempo segni tangibili del tempo che passa e della decadenza che si insinua lentamente nelle pieghe della città. La decadenza urbana si manifesta attraverso le crepe nei muri, i palazzi abbandonati, le strade dissestate e , nel contesto della fotografia di paesaggio urbano, la decadenza napoletana offre un terreno fertile per l’esplorazione artistica e visiva.

Gigi Viglione e Paolo Cappelli, con i loro lavori, riescono a catturare e interpretare questa realtà complessa con una sensibilità unica e personale. Attraverso l’uso sapiente della luce, di dettagli e della composizione, essi trasmettono non solo la bellezza intrinseca della città, ma anche le sue rughe e le sue cicatrici, offrendo uno sguardo autentico e senza filtri sulla vita urbana. Nelle loro fotografie, si possono percepire i segni del tempo e della decadenza, ma anche la forza e la resilienza delle persone che abitano la città.

© Ljdia Musso Inaugurazione “Gli occhi sulla città” – Cappelli, Viglione

La decadenza s’insinua nelle immagini di entrambi gli autori creando un leitmotiv, le immagini di Viglione, con il loro stile sfocato e evanescente, riescono a catturare l’effimero e il transitorio, mentre quelle di Cappelli, con la loro nitidezza e chiarezza, restituiscono una visione dettagliata e precisa della decadenza urbana.

© Paolo Cappelli

Ma ciò che rende davvero straordinari i lavori di questi due artisti è la capacità di trasformare la decadenza in bellezza, di trovare poesia anche nei luoghi più dimenticati e trascurati.

 

Lo sguardo sulla città
© Gigi Viglione

Attraverso le loro fotografie, essi ci invitano a guardare oltre le apparenze e a scoprire la bellezza nascosta della città, a cogliere l’essenza stessa della vita dei napoletani, nessuno escluso.

Gli occhi sulla città
Mostra fotografica di Paolo Cappelli e Gigi Viglione
dal 1 al 29 febbraio 2024
Wonderful Campania -Temporary Exhibition Space
Via Duomo, 348 (angolo via Marina) – Napoli
La mostra sarà visitabile tutti i giorni lavorativi dalle h. 10 alle 18.
Ingresso libero senza prenotazione.
Info e contatti: www.wonderfulitaly.eu | www.studiof64.it | www.gigiviglione.com