Dagli anni Settanta del secolo scorso ai nostri giorni: viaggio nel Meridione d’Italia attraverso gli archivi fotogiornalistici è l’esposizione fotografica all’Archivio di Stato di Napoli che riunisce scatti che coprono dalla Bellezza di Pompei al terremoto dell’Irpinia, in una narrazione visiva dei momenti che hanno segnato la storia.
La memoria visiva degli eventi è un tesoro inestimabile per l’umanità. Attraverso le fotografie, siamo in grado di preservare istanti fugaci, di catturare emozioni, di documentare la storia e di conservare la bellezza.
L’Archivio di Stato di Napoli ha inaugurato una mostra straordinaria che celebra il valore della memoria fotografica, offrendo un viaggio affascinante attraverso gli archivi fotogiornalistici.
Intitolata Dagli anni Settanta del secolo scorso ai nostri giorni: viaggio nel Meridione d’Italia attraverso gli archivi fotogiornalistici, l’esposizione racconta la storia del Sud Italia attraverso immagini che spaziano da eventi tragici a momenti di grande bellezza.
La mostra fa parte del progettoche ha vinto il Bando Strategia Fotografia 2022 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contempor del Ministero della Cultura.
Gli archivi fotografici sono state una fonte preziosa per questa narrazione, permettendo al pubblico di immergersi nel passato e nel presente con un’esperienza coinvolgente.
La mostra si compone di diversi blocchi tematici ordinati nell’ allestimento cronologicamente. Tra i gruppi di foto troviamo quello dedicato al terremoto in Irpinia degli anni ’80, un evento tragico che ha sconvolto la vita di molte persone.
Le fotografie dell’archivio NewFotoSud, l’evoluzione naturale della storica agenzia del quotidiano Il Mattino, catturano la devastazione e le conseguenze sociali di questo disastro. Ma la mostra non si ferma solo sulla cronaca drammatica, si spinge oltre per esplorare la dimensione umana e la resilienza di fronte alle avversità.
Un altro punto saliente della mostra è dedicato a Diego Armando Maradona, non solo un calciatore leggendario, ma anche un fenomeno sociale che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di milioni di persone in tutto il mondo.
Le fotografie di Sergio e Mario Siano raccontano la passione e il culto intorno a Maradona, catturando la gioia collettiva e l’energia che ha permeato i momenti di gloria del calcio.
Attraverso gli scatti dell’Associazione Kontrolab, la mostra esplora anche due tematiche fondamentali: Pompei e Covid-19.
Il Parco Archeologico di Pompei, uno dei siti culturali più visitati in Italia, viene rappresentato attraverso fotografie che catturano la grandezza e la bellezza di questa antica città sepolta.
Allo stesso tempo, le immagini della pandemia da Covid-19 ci ricordano i momenti di apprensione e di solidarietà che abbiamo vissuto durante questi tempi difficili.
Infine, la mostra dedica uno spazio speciale alla Cappella Sansevero, uno dei siti più strabilianti di Napoli.
Le fotografie del fotografo Massimo Velo ci conducono all’interno di questa struttura storica, permettendoci di ammirare capolavori scultorei come il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino e la Pudicizia di Antonio Corradini.
La mostra rappresenta il frutto di un progetto ambizioso volto a valorizzare e diffondere la conoscenza degli archivi fotografici dell’Archivio di Stato di Napoli.
Durante una breve chiacchierata con Gabriele Capone, Sovrintendente Archivistico e Bibliografico della Campania, è emerso l’auspicio di un approccio univoco e coordinato nella gestione degli archivi, soprattutto per quanto riguarda la fotografia nel territorio napoletano. Capone sottolinea l’importanza di unire gli sforzi e le risorse per preservare e valorizzare il patrimonio fotografico della regione.
Il bando Strategia Fotografia 2022 da cui ha avuto origine la mostra, mirava a potenziare le azioni istituzionali a sostegno della fotografia, creando nuove opportunità per i professionisti del settore e rafforzandone l’identità e la visibilità anche a livello internazionale. Il progetto vuole anche favorire strategie di rete tra le realtà che operano nel campo della fotografia in Italia, sostenendo azioni e progetti di rilevanza nazionale e internazionale per promuovere la crescita, la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo della fotografia contemporanea.
Questo approccio coordinato e sinergico è fondamentale per preservare e diffondere l’eredità fotografica della regione e per assicurare un futuro prospero per questa forma d’arte.
Attraverso l’azione di conservazione, catalogazione e valorizzazione delle opere, il progetto ha permesso al pubblico di entrare in contatto con il patrimonio storico e culturale della regione. La memoria fotografica è uno strumento potente che ci permette di preservare il passato, di riflettere sul presente e di ispirarci per il futuro.
Dagli anni Settanta del secolo scorso ai nostri giorni: viaggio nel Meridione d’Italia attraverso gli archivi fotogiornalistici
a cura di Mario Laporta e Linda Iacuzio
Archivio di Stato
Piazzetta Grande Archivio 5, Napoli
Info: +39 081 563 8111
